Un tempo il primo Ottobre era il primo giorno di scuola. Chi se lo ricorda tra i banchi con il grembiulino e la penna stilografica serba anche un’emozione: quella data significava un’epifania.
Con lo stesso spirito pioneristico, diciotto Comuni del Monferrato si sono fatti coinvolgere dal Consorzio turistico Sistema Monferrato e dal team di ViA(E) per Viaggiare in un desiderio condiviso che è diventato un tour proprio il primo Ottobre tra Calliano Monferrato e Portacomaro. Questa piccola porzione di Monferrato è
stata individuata come motore per alimentare un progetto più ampio che ha come filo conduttore il Romanico, espresso dalle chiese sparse sul territorio. Via del Romanico è un progetto della Fondazione Giovanni Goria a cui corrisponde un itinerario che connette i beni (e quindi i Comuni) e un sito internet viadelromanico.it con gli approfondimenti storico-artistici e le attività turistiche suggerite in coerenza con le azioni di ViA(E) per Viaggiare, che cura la promo-commercializzazione di pacchetti ed esperienze.
Il test event ha visto la partecipazione di oltre 40 invitati tra cui 10 tour operator internazionali già presenti sabato per un tour in Vespa da Grana Monferrato a Grazzano Badoglio e Vignale Monferrato passando da Casorzo Monferrato, Altavilla, Viarigi, Montemagno, Castagnole Monferrato, Calliano e la sua frazione San Desiderio, dove hanno incontrato operatori turistici e fatto esperienze.
A tutti i partecipanti è stato raccontato il progetto principale “Via del Romanico, missione carsica in Monferrato”, da cui è derivata l’azione “True Sounds, suoni dal cuore del Monferrat o” e il percorso “WEP! Wine E-Bike Park” da godere su due ruote. True Sounds è in divenire e raccoglie le suggestioni che derivano da sonorità locali come elemento tipico per i residenti ed evocativo per i turisti, come il suono delle campane, il ritmo del gioco del tamburello a muro, l’avvio del motore di un trattore, il trillo dei campanelli delle biciclette, …
«Per il primo anno di attività, ‘Via del Romanico’ ha scelto di procedere a una sorta di carotaggio sui due Comuni partner per realizzare un modello scalabile di valorizzazione culturale abbinato alla promozione turistica e applicabile, dal 2024, a dieci Comuni di cui alcuni già presenti nel vecchio progetto e altri che insistono sul versante alessandrino» spiega Chiara Cerrato progettista della Fondazione Giovanni Goria, ente capofila, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Territori in luce. «Tale modello potrà essere in futuro adottato in un territorio ancora più esteso, dal torinese al piacentino. Desideriamo che lo scenario del Romanico possa essere attrattivo in ogni stagione unendo il piacere del viaggio e la scoperta dei luoghi alla visita ai beni romanici».
Via del Romanico è quindi una proposta di promozione turistica e culturale ‘di e in movimento’ che invita i turisti alla conoscenza del bene architettonico e artistico. Il progetto adotta inoltre il Geocaching come stimolatore del viaggio e le Pemcards come testimonianza tangibile di una sosta piacevole e una foto ricordo digitale che diventa cartolina reale. Se Via del Romanico gioca su un doppio piano con azioni virtuali e risposte reali, per far emergere ciò che è nascosto e nascondere per fare scoprire, True Sounds è l’upgrade del progetto, che lo completa attraverso il coinvolgimento di una comunità di operatori turistici ampia, grazie al lavoro svolto da Sistema Monferrato anche attraverso ViA(E) per Viaggiare.
È importante allora continuare a stimolare il desiderio di scoperta allargando i confini comunali, agevolando il dialogo tra attori istituzionali ed economici a livello sovralocale, e formare una rete di attrattività turistica, che valorizzi al contempo le specificità di ciascun contesto per raggiungere un’accoglienza diffusa ma non dispersiva: la pluralità (Romanico) nella singolarità (di ciascun Comune).
«Grazie al progetto Via del Romanico, all’azione True Sounds e alla preziosa collaborazione di Paolo Belluardo, Sindaco di Calliano, il Consorzio Sistema Monferrato sta dando nuovo entusiasmo a una porzione di Monferrato dalle grandi potenzialità, posta a cavallo tra la provincia di Asti e di Alessandria» afferma Andrea Cerrato Presidente del Consorzio Sistema Monferrato e della Federazione dei Consorzi turistici riconosciuti dalla Regione Piemonte e project leader di ViA(E) per Viaggiare «Stiamo lavorando a un nuovo concetto di ospitalità diffusa non in un borgo, ma addirittura in 18 comuni, che sapranno accogliere e accompagnare il turista alla scoperta di autenticità e genuinità: Alfiano Natta, Altavilla Monferrato, Casorzo Monferrato, Calliano Monferrato, Castagnole Monferrato, Castell’Alfero, Frinco, Fubine Monferrato, Grana Monferrato, Grazzano Badoglio, Montemagno, Ottiglio Monferrato, Penango, Portacomaro, Scurzolengo, Tonco, Viarigi e Vignale Monferrato. Dal B&B alla Country House, dall’Agriturismo al Relais, così come dall’Osteria al Ristorante stellato, dal noleggio e-bike alle passeggiate a cavallo senza dimenticare i vigneti di Grignolino, Ruchè e ovviamente Barbera. Qui non manca davvero nulla, campi di grano, ma anche di lavanda e magnifici girasoli; qua e là boschi quasi a proteggere i borghi e i loro segreti; e suoni che il cui ritmo cadenza sport, lavoro, passioni».
Via del Romanico e True Sounds si sono rivelate da subito una scelta vincente che ha permesso un coinvolgimento immediato degli operatori della filiera turistica nella scoperta delle diverse specificità territoriali. Tutto ciò è stato reso possibile grazie al lavoro propedeutico di Liana Pastorin con metodo partecipativo MirrorMood e alla meticolosa progettazione dei tour operator di ViA(E) per Viaggiare coordinati da Roberta Cattarin, che stanno facendo emergere una nuova offerta turistica estremamente accattivante e in linea con i principi della sostenibilità di Agenda2030.
Molti sono i temi oggetto della nuova offerta turistica in questa zona del Monferrato, dai profumi delle erbe officinali alle esperienze gourmet, dalla nocciola ai picnic in vigna alle vendemmie didattiche, dai giochi sugli sferisteri al survival e ai tour in vespa. Come indicano tutti i trend, la sostenibilità è già un must soprattutto nel campo della mobilità. Tutti questi ingredienti hanno fatto parte del test event del primo ottobre. L’iniziativa ha attivato tracciatori di percorsi e-bike che hanno proposto circuiti adatti a famiglie, ma anche dedicati a sportivi che, abbandonato l’asfalto, da marzo 2024 potranno attraversare uno dei più estesi e panoramici vitigni del Piemonte, la tenuta Castello del Poggio.
Via del Romanico è un progetto di Fondazione Giovanni Goria con Fondazione Gente&Paesi, Comune di Calliano Monferrato, Comune di Portacomaro. Maggior sostenitore è la Fondazione Compagnia di San Paolo. Partner tecnici sono Promo, Sistema Monferrato, EraBike, RoeroBike, Castello del Poggio, PemCard, MirrorMood. Per il Test event 30 Settembre e 1° Ottobre si ringraziano: Azienda Agricola F.lli Durando, Sussurro dei tre alberi, Osteria Antico Granaio, Locanda Antico Ricetto, Casa dell’Artista, Enjoy Monferrato, Cantina Hic et Nunc, Crea Ristorante, Relais Sant’Uffizio, Mamarocla Apartment.
fonte: https://www.atnews.it/2023/10/monferrato-un-test-tour-tra-calliano-e-portacomaro-per-il-progetto-turistico-via-del-romanico-217195/
